Bientina Guida Turistica di Bientina

Bientina custodisce interessanti edifici e monumenti storici come la settecentesca Chiesa di Santa Maria Assunta con interni decorati a stucchi. Di particolare nota l'organo del 1640 di Bartolomeo Ravani. Annesso alla Chiesa, il Museo di Arte Sacra, che raccoglie oltre 120 arredi sacri in metallo nobile, che risalgono ai secoli XVI e XVII. Tra gli oggetti esposti calici, ostensori, candelieri, lampade e vassoi, oltre a preziosi paramenti liturgici.

Il Museo Etrusco di Bientina, ospitato nella Chiesa sconsacrata di San Girolamo, espone numerosi reperti di notevole importanza storica, come anfore, ceramiche e orecchini. I reperti provengono da campagne di scavo effettuate negli anni '50 nel Padule di Bientina, dove sorgeva un insediamento etrusco-romano, sommerso dalla formazione del Lago di Bientina in età medievale. Il Museo è aperto ogni domenica mattina dalle 10 alle 12, agosto escluso.

All'interno del Padule di Bientina, il Bosco di Tanali - sul lato ovest del Padule di Bientina alle pendici del Monte Pisano, in località Caccialupi di Bientina - è un'area naturale protetta di circa 153 ettari di cui una ventina tra bosco e canneto. L'area presenta diversi ambienti, dai prati umidi ai pagliereti, dai boschi umidi ai canneti, ideali per la vita di molte specie di piante ed animali. L'accesso all'area protetta è consentito tutto l'anno, attraverso sentieri segnalati e camminamenti con strutture ad hoc per l'osservazione dell'avifauna tipica delle zone umide: aironi, falchi di palude, cannaiole, beccaccini, pavoncelle e molti altri. Il periodo consigliato per la visita è la primavera (da marzo a maggio).